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Verbania is the capital city of the province Verbana-Cusio-Ossola in the Piedmont region of northwest Italy. It is situated across from Stresa lying at a direct distance of 3.7 km (2 mi) across Lake Maggiore and has a population of a about 31,000 people.
It has a deep history of who controlled the region over the years but it is believed the first people were the Lepontii, who were ancient Celtic people occupying parts of Northern Italy in the Alps during the late bronze/iron age. Here is the history of this area:
In the 1st century AD the area was added to the Roman Empire by Emperor Augustus
By the 11th century it was controlled by the bishops of Novara
In 1152 Roman Emperor Federico Barborossa gave the area to the Castello family, but after his death, the territory was again controlled by Novara
By the 14th century the area became part of the Duchy of Milan created by Gian Galeazzo Visconti, the lord of Milan, and a member of the Visconti family
In 1714, after the Treaty of Rastatt (Peace Treaty between France and Austria), most of the lake region came under control of Habsburgs, the House of Austria
Once Napoleon's invasion of the area in 1796 the area was controlled by the French
By 1818, the House of Savoy, gained control from the French
With the edict of October 10th 1836, it became part of the Province of Novara
After World War II it still remained part of Novara
The present-day Verbania was created by the 1939 merger of the cities of Intra, Pallanza and Suna, and other frazioni
In 1976 the autonomous district of Verbano-Cusio-Ossola was established
Since 1992, Verbania has been the capital of the province of Verbano-Cusio-Ossola
We spent an afternoon on the pier area as most of the town was closed for lunch. Below are some photos of our adventure in Verbania.
Verbania è il capoluogo della provincia Verbana-Cusio-Ossola nella regione Piemonte dell'Italia nord-occidentale. Si trova di fronte a Stresa ad una distanza diretta di 3,7 km attraverso il Lago Maggiore e ha una popolazione di circa 31.000 persone.
Ha una storia profonda di chi ha controllato la regione nel corso degli anni, ma si ritiene che il primo popolo siano stati i Lepontii, che erano antichi popoli celtici che occupavano parti dell'Italia settentrionale nelle Alpi durante la tarda età del bronzo/ferro. Ecco la storia di questa zona:
Nel I secolo dC l'area era aggiunta all'Impero Romano dall'imperatore Augusto
Nell'XI secolo fu controllata dai vescovi di Novara
Nel 1152 l'imperatore romano Federico Barborossa cedette l'area alla famiglia Castello, ma dopo la sua morte il territorio fu nuovamente controllato da Novara
Nel XIV secolo l'area entrò a far parte del Ducato di Milano creato da Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano, e membro della famiglia Visconti
Nel 1714, dopo il Trattato di Rastatt (Trattato di pace tra Francia e Austria), la maggior parte della regione lacustre passò sotto il controllo degli Asburgo, la Casa d'Austria
Dopo l'invasione napoleonica della zona nel 1796 l'area era controllata dai francesi
Nel 1818 la Casa Savoia ottenne il controllo dai francesi
Con l'editto del 10 ottobre 1836 entrò a far parte della Provincia di Novara
Dopo la seconda guerra mondiale rimase ancora parte di Novara
L'attuale Verbania nasce dalla fusione nel 1939 delle città di Intra, Pallanza e Suna, e di altre frazioni
Nel 1976 è stato istituito il distretto autonomo del Verbano-Cusio-Ossola
Dal 1992 Verbania è capoluogo della provincia del Verbano-Cusio-Ossola
Abbiamo trascorso un pomeriggio nell'area del molo poiché la maggior parte della città era chiusa a pranzo. Ecco alcune foto della nostra avventura a Verbania.
In the old streets - Nelle vecchie strade
Buildings in Verbania - Palazzi a Verbania
Mausoleum of General Luigi Cadorna
At the beginning of the lake stands the Mausoleum of General Luigi Cadorna which was inaugurated in 1932 by the veterans of World War I. It was built by architect Marchello Piacentini and is made of serizzo (rocks generated by the metamorphosis of sedimentary rocks or sediments, in southern Alps region).
You can access the base from each side by stairs, to the room where in a red porphyry sarcophagus rests the body of General Luigi Cadorna. The burial of the body took place on the morning of Saturday May 21st. His body was transported there on a cannon barrel of the 17th Campaign Artillery stationed in Novara and in attendance was Amedeo di Savoia, Duke of Aosta, who represented the king. It is believed there were eight thousand people in attendance and they came from every part of Italy.
On each side of the monument are twelve statues representing various types of Italian fighters: the infantryman, the daring, the machine gunner, the sailor, the airman, the bersagliere, the Alpine, the sapper, the student, the peasant and the soldier of the revolution. These statues are the work sculptors Arturo Dazzi, Selva and Giovanni Prini.
Inside there is a sculpture representing Christ by Romanelli.
Mausoleo del generale Luigi Cadorna
All'inizio del lago sorge il Mausoleo del generale Luigi Cadorna che fu inaugurato nel 1932 dai reduci della prima guerra mondiale. Fu costruito dall'architetto Marchello Piacentini ed è realizzato in serizzo (rocce generate dalla metamorfosi di rocce sedimentarie o sedimenti, nella regione delle Alpi meridionali).
Al basamento si accede da ogni lato tramite scale, alla stanza dove in un sarcofago di porfido rosso riposa il corpo del generale Luigi Cadorna. La sepoltura della salma è avvenuta la mattina di sabato 21 maggio. Il suo corpo vi fu trasportato su una canna di cannone della 17° Artiglieria di Campagna di stanza a Novara e presente Amedeo di Savoia, duca d'Aosta, che rappresentava il re. Si ritiene che i presenti fossero ottomila e provenissero da ogni parte d'Italia.
Ai lati del monumento si trovano dodici statue rappresentanti vari tipi di combattenti italiani: il fante, l'ardimento, il mitragliere, il marinaio, l'aviatore, il bersagliere, l'alpino, il geniere, lo studente, il contadino e il soldato di la rivoluzione. Queste statue sono opera degli scultori Arturo Dazzi, Selva e Giovanni Prini. All'interno si trova una scultura raffigurante Cristo del Romanelli.
Here are photos of the Mausoleum and other dedications in the area. Ecco le foto del Mausoleo e altre dediche della zona.
Waterfront - Lungomare
I don't think the promenade or waterfront is as nice as the one in Stresa or Arona, but the views are still stunning.
Non credo che il lungomare e bello come quelli di Stresa o Arona, ma i panorami sono comunque sbalorditivi.
Acpicchia Bar
After a few hours of walking Gianni and I found the only place open on the waterfront, but not really on the waterfront. Such a different vibe then Stresa where there are bars and restaurants in every direction you look.
Dopo qualche ora di cammino io e Gianni abbiamo trovato l'unico posto aperto vicino lungomare. Un'atmosfera così diversa da quella di Stresa, dove ci sono bar e ristoranti in ogni direzione in cui guardi.
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