top of page
Maria Scuor

International Day for Monuments and Sites - Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti

Scorri a basso per l’italiano

 

As we have travelled the incredible cities and towns of Italy, we have come across certain buildings or sites that are designated “World Heritage Site” by UNESCO (United Nations Education, Scientific and Cultural Organization).  Since I knew there is an International Day for Monuments and Sites on April 18th, I decided to do the research and present it today in honour of the amazing history.

 

UNESCO was formed in 1945, in London, United Kingdom with the aim of promoting world peace through security, arts, science and culture.  It has launched many programs and has 194 member states including Canada, United States and Italy helping it promote and implement its mission of world peace through security, arts, science and culture. 

 

ICOMOS (International Council on Monuments and Sites) is a global non-governmental Organization associated with UNESCO.  Its mission is to promote the conservations, protection, use and enhancements of monuments, building complexes and sites.  It also established International Day for Monuments and Sites in 1982 and provides an opportunity for heritage enthusiasts and organizations worldwide to come together and celebrate the importance of cultural heritage.

 

ICOMOS is an Advisory Body of the World Heritage Committee for the implementation of the World Heritage Convention of UNESCO. As such, it reviews the nominations of cultural world heritage and ensures the conservation status of properties.  Heritage is our legacy from the past, what we live with today, and what we pass on to future generations. 

 

As of September 2023, UNESCO has 1199 World Heritage Sites listed on its site. They are located in 168 countries, of which 933 are cultural, 227 are natural and 39 are a mix of cultural and natural properties. Italy is the country with the most sites; followed by China with 57, then France and Germany with 52 each.

 

Since 1982, every April 18th, there has been a different theme for International Day for Monuments and Sites.  This year’s them is “Disasters & Conflicts Through the Lens of the Venice Charter”.  It was decided at the 2023 assembly in Sidney that the theme would be a Triennial Scientific Plan from 2024 – 2027.  Intention is to build a roadmap for capacity building for “disaster and conflict resilient heritage” and get ready to celebrate the 60th anniversary of the Venice Charter on May 31, 2024.

 

The Venice Charter emerged two decades after World War II in 1964, in an age that had limitless progress and economic development.  However, 60 years later, we face climate change, natural disasters, and conflicts that destroy our cultural sites and displace communities.  International Day for Monuments and Sites, provides a unique way to raise awareness and to ensure the past continues to be our heritage.

 

Things to do on International Day of Monuments and Sites:

  • Visit a monument or site – no better way to celebrate the day than by visiting a local monument or site

  • Take a guided tour – learn more about the history and significance of the monuments and sites in your local area.  Or if you are traveling, knowledgeable guides can provide insights and stories of the location and sites

  • Participate in a preservation project – contact your local municipality to volunteer for cleaning a monument or site

  • Attend a cultural event – attend an event that showcases different traditions and customs as this is a great way to preserve global heritage

  • Share photos and memories – share photos and memories on social media of monuments or sites you have visited.  Use the hashtag #InternationalDayforMonumentsandSites

  • Get excited – the more we are excited about our heritage the more governments and bodies such as UNESCO and ICOMOS will continue to preserve our historical past for our future generations

 

We have been very blessed to see a few in Italy and can’t wait to see more:

  • In Modena, Piazza Grande, the Cathedral and Ghirlandina Tower are magnificent 12th century supreme examples of early Romanesque art comprised of exceptional architectural and sculptural quality.  They were declared World Heritage sites by UNESCO in 1997.

  • The historic city of Verona has been a UNESCO World Heritage site since 2000 because of its preserved number of monuments from antiquity, the medieval and Renaissance periods

  • Bergamo’s Venetian Walls – The artistic and cultural value of the spectacular six km long circuit of the Upper Town walls are more than four centuries old and were recognized by UNESCO as a World Heritage site on July 9, 2017

  • The Porticoes of Bologna were included in UNESCO in 2021 the portico of San Luca was included in UNESCO among the porticoes of Bologna and recognized as a World Heritage Site

 

Here is a TikTok video of the UNESCO Sites we have visited – Ecco un video di TikTok delle siti UNESCO che abbiamo visitato




Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti

 

Viaggiando per le incredibili città e paesi d'Italia, ci siamo imbattuti in alcuni edifici o siti che sono stati dichiarati "Patrimonio dell'Umanità" dall'UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura).  Dal momento che sapevo che c'era una Giornata Internazionale per i Monumenti e i Siti il 28 Aprile, ho deciso di fare la ricerca e presentarla oggi in onore di questa incredibile storia.

 

L'UNESCO è stata costituita nel 1945, a Londra, nel Regno Unito, con l'obiettivo di promuovere la pace nel mondo attraverso la sicurezza, le arti, la scienza e la cultura.  Ha lanciato molti programmi e ha 194 stati membri tra cui Canada, Stati Uniti e Italia che lo aiutano a promuovere e attuare la sua missione di pace nel mondo attraverso la sicurezza, le arti, la scienza e la cultura. 

 

L'ICOMOS (International Council on Monuments and Sites) è un'organizzazione non governativa globale associata all'UNESCO.  La sua missione è quella di promuovere la conservazione, la protezione, l'uso e la valorizzazione di monumenti, complessi edilizi e siti.  Ha inoltre istituito la Giornata internazionale per i monumenti e i siti nel 1982 e offre l'opportunità agli appassionati e alle organizzazioni del patrimonio di tutto il mondo di riunirsi e celebrare l'importanza del patrimonio culturale.

 

L'ICOMOS è un organo consultivo del Comitato del Patrimonio Mondiale per l'attuazione della Convenzione del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. In quanto tale, esamina le candidature del patrimonio culturale mondiale e garantisce lo stato di conservazione dei beni.  Il patrimonio è la nostra eredità del passato, ciò con cui viviamo oggi e ciò che trasmettiamo alle generazioni future. 

 

A settembre 2023, l'UNESCO ha 1199 siti Patrimonio dell'Umanità elencati nel suo sito. Si trovano in 168 paesi, di cui 933 sono culturali, 227 sono naturali e 39 sono un mix di beni culturali e naturali. L'Italia è il paese con il maggior numero di siti, seguita dalla Cina con 57, poi Francia e Germania con 52 ciascuno.

 

Dal 1982, ogni 18 aprile, c'è un tema diverso per la Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti.  Il tema di quest'anno è "Disastri e conflitti attraverso la lente della Carta di Venezia".  Nell'assemblea del 2023 a Sidney è stato deciso che il tema sarebbe stato un piano scientifico triennale dal 2024 al 2027.  L'intenzione è quella di costruire una tabella di marcia per lo sviluppo di capacità per un "patrimonio resiliente ai disastri e ai conflitti" e prepararsi a celebrare il 60° anniversario della Carta di Venezia il 31 maggio 2024.

 

La Carta di Venezia è emersa due decenni dopo la seconda guerra mondiale, nel 1964, in un'epoca che ha avuto un progresso e uno sviluppo economico senza limiti.  Tuttavia, 60 anni dopo, dobbiamo affrontare cambiamenti climatici, disastri naturali e conflitti che distruggono i nostri siti culturali e sfollano le comunità.  La Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti, offre un modo unico per aumentare la consapevolezza e garantire che il passato continui ad essere il nostro patrimonio.

 

Cose da fare nella Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti:

  • Visita un monumento o un sito: non c'è modo migliore per celebrare la giornata che visitare un monumento o un sito locale

  • Fai una visita guidata: scopri di più sulla storia e sul significato dei monumenti e dei siti nella tua zona.  Oppure, se sei in viaggio, guide esperte possono fornire approfondimenti e storie sulla posizione e sui siti

  • Partecipa a un progetto di conservazione: contatta il tuo comune locale per offrirti volontario per la pulizia di un monumento o di un sito

  • Partecipa a un evento culturale: partecipa a un evento che mette in mostra tradizioni e costumi diversi, in quanto questo è un ottimo modo per preservare il patrimonio globale

  • Condividi foto e ricordi: condividi foto e ricordi sui social media di monumenti o siti che hai visitato.  Usa l'hashtag #InternationalDayforMonumentsandSites

  • Emozionatevi: più siamo entusiasti del nostro patrimonio, più i governi e gli organismi come l'UNESCO e l'ICOMOS continueranno a preservare il nostro passato storico per le generazioni future

 

Siamo stati fortunati a vederne alcuni in Italia e non vediamo l'ora di vederne altri:

  • A Modena, Piazza Grande, il Duomo e la Torre Ghirlandina sono magnifici esempi di arte romanica del XII secolo, caratterizzati da un'eccezionale qualità architettonica e scultorea.  Sono stati dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1997.

  • La storica città di Verona è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2000 per il suo numero di monumenti dell'antichità, del periodo medievale e rinascimentale

  • Le Mura Venete di Bergamo  – Il valore artistico e culturale dello spettacolare circuito di sei km delle mura di Città Alta ha più di quattro secoli ed è stato riconosciuto dall'UNESCO come Patrimonio dell'Umanità il 9 luglio 2017

  • I Portici di Bologna sono stati inseriti nell'UNESCO nel 2021 il portico di San Luca è stato inserito nell'UNESCO tra i portici di Bologna e riconosciuto Patrimonio dell'Umanità

  

Commentaires


bottom of page