Scorri a basso per I’italiano
Hosted by Pro Loco of Arona, the Arona Winter Challenge is where daredevils go and when the horn blows, they run and dive into the cold lake. This is a yearly event in February.
The participants were to run into the lake at 11:30 am however in true Italian fashion they didn’t until around 12:30 pm. We patiently waited while we watched the crowds and participants. We found out later that to participate you have to go through a medical check-up before being approved to participate. Therefore, this is why the event was a little delayed. Better safe than sorry.
The challenge dates back to early 1900’s where even athletes such as Giuseppe De Micheli a future Italian swimming champion participated in 1913. During the difficult war years, the tradition was suspended and it wasn’t until 1972, when thanks to Professor Alessandro Ferrari, with the collaboration of The Tourism and Stay company, organized the first post-war event on Sunday February 4th. This year’s event took place in memory of Prof. Sandro Ferrari and was attended by his 93-year-old brother, Giovanni.
After two years of closure due to the pandemic, 73 challengers took to the waters. Some were dressed in bathing suits but others wore suits of long time ago, or even funky outfits to mark the occasion. The temperature outside was 9°C but the waters were and icy 7.3°C. After the dive, whoever wanted to participate in the short 50-metre swimming race could do so. Riccardo Chiarcos, won the coveted trophy in memory of Sandro Ferrari. Everyone that participated warmed up at Strobino and were awarded a commemorative plaque.
45° Cimento Invernale Arona
Ospitata dalla Pro Loco di Arona, 45° Cimento Invernale Arona è il luogo dove vanno i temerari e quando suona il clacson corrono e si tuffano nel freddo lago. Questo è un evento annuale nel mese di febbraio.
I partecipanti dovevano correre nel lago alle 11:30, ma in vero stile italiano non lo hanno fatto fino alle 12:30 circa. Abbiamo aspettato pazientemente mentre guardavamo la folla e i partecipanti. Abbiamo scoperto in seguito che per partecipare devi passare attraverso un controllo medico prima di essere autorizzato a partecipare. Pertanto, questo è il motivo per cui l'evento è stato un po 'ritardato. Meglio prevenire che curare.
La sfida risale ai primi anni del 1900 dove anche atleti come Giuseppe De Micheli futuro campione italiano di nuoto partecipò nel 1913. Durante i difficili anni della guerra, la tradizione fu sospesa e fu solo nel 1972, quando grazie al professor Alessandro Ferrari, con la collaborazione della società Turismo e Soggiorno, organizzò il primo evento del dopoguerra domenica 4 febbraio. L'evento di quest'anno si è svolto in memoria del Prof. Sandro Ferrari e presente era suo fratello Giovanni, 93 anni.
Dopo due anni di chiusura a causa della pandemia, 73 sfidanti sono scesi in acqua. Alcuni erano vestiti con costumi da bagno, ma altri indossavano abiti di molto tempo fa, o addirittura abiti divertente per celebrare l'occasione. La temperatura esterna era di 9°C ma le acque erano ghiacciate e 7,3°C. Dopo l'immersione, chiunque volesse partecipare alla gara di nuoto breve di 50 metri poteva farlo. Riccardo Chiarcos, ha vinto il trofeo in memoria di Sandro Ferrari. Tutti i partecipanti si sono riscaldati allo Strobino e sono stati premiati con una targa commemorativa.
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